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I Rigatoni prodotti dall’azienda Rigorosa sono ottenuti da semola di grano duro di alta qualità.
La Pasta di Gragnano IGP è uno dei capisaldi della tradizione culinaria campana, nello specifico una vera e propria istituzione locale che trova le sue radici, così come lo suggerisce il nome, a Gragnano. Questa pasta si può vantare di essere ancora prodotta e lavorata secondo rigorosi metodi tradizionali.
Semola di grano duro, acqua. Può contenere soia
Semola di grano duro, acqua. Può contenere soia
L’AZIENDA E LA CERTIFICAZIONE IGP
L’azienda Rigorosa porta questo nome proprio perché tutte le fasi di produzione sono contraddistinte dall’arte tradizionale seguita per la lavorazione della pasta a Gragnano. La parola “rigorosa” è sempre presente nella lavorazione dell’azienda:
La Pasta di Gragnano è un prodotto certificato a Indicazione Geografica Protetta (IGP), ovvero per la produzione di questa pasta al fine di avere la certificazione IGP bisogna rispettare determinati requisiti. Tra questi, la sua produzione può essere svolta esclusivamente nel Comune di Gragnano e con l’utilizzo delle materie prime, quali l’acqua e la semola di grano duro, proveniente dalla zona stessa.
LA LAVORAZIONE
La pasta di Gragnano fa parte di quelle prelibatezze tradizionali italiane originate da ricette antichissime e con una tradizione secolare che, grazie a una preziosa opera di trasmissione di generazione in generazione, possono essere tutt’oggi ancora presenti sulle nostre tavole nella versione originale senza modifiche o rivisitazioni. I Rigatoni Pasta di Gragnano IGP sono lavorati come da tradizione con trafilatura a bronzo. Precisamente, l’amalgama degli ingredienti di base per la produzione di questa pasta, è composta da semola di grano duro e acqua.
La trafilatura in bronzo, che segue alla creazione dell’impasto, è un procedimento tramite cui l’impasto viene passato attraverso una trafila, ovvero una sagoma o matrice forata, in bronzo. Il materiale di cui è fatta questa matrice incide molto sul colore, sulla superfice rugosa e porosa della pasta; per questo motivo la trafilatura in bronzo viene considerata una garanzia di qualità.
Dopo la trafilatura, una serie di coltelli rotanti tagliano la pasta che fuoriesce dai fori permettendo di ottenere la forma e la lunghezza desiderata. Successivamente, la pasta viene essiccata lentamente così come vuole la tradizione di Gragnano. Questo procedimento permette di ottenere una pasta elastica che tiene molto bene la cottura senza sfaldarsi.
Pulire una zucchina, tagliarla a tocchetti e bollirla in acqua salata, scolare e metterla in un bicchiere del minipimer aggiungendo olio, una tazzina di acqua fredda; ridurre in crema e tenere da parte. Tagliare le restanti zucchine a rondelle sottili con un coltello...
Per gli asparagi Tagliare gli asparagi a julienne. Sistemarli in una ciotola e aggiungere 1 cucchiaio di olio evo, il succo di mezzo limone, poco sale e mescolare. Per il dressing in una ciotola aggiungere lo yogurt magro, 1 cucchiaio di olio evo, sale e pepe rosa...
Mescolare la farina con la birra e bagnare i fiori di zucca con la pastella creata. Nel frattempo fare scaldare l'olio in una padella con fondo alto e, quando raggiungerà i 180°, buttare i fiori i zucca pastellati. Appena inizieranno a prendere colore, toglierli dalla...
