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Quanto Prosciutto Crudo Mangiare in Dieta?

Se si persegue lo scopo di perdere peso, il prosciutto crudo rappresenta un valido alleato, in quanto possiede un elevato potere saziante e aiuta pertanto a prevenire i tanto temuti e odiati morsi della fame, specialmente lontani dai pasti.

Inoltre, a differenza di tutti gli altri salumi, questo prodotto viene realizzato tramite lavorazione naturale, la quale non prevede l’aggiunta di conservanti e additivi dannosi per la salute.

Per quanto riguarda invece le sostanze benefiche in esso contenute, non si può fare a meno di menzionare le proteine, i sali minerali, lo zinco, il selenio, il ferro, le vitamine dei gruppi B ed E più gli amminoacidi essenziali come isoleucina, valina e leucina.

Questo alimento ha però due lati negativi, ossia l’elevata percentuale sale e di grasso.

Del primo se ne contano ben 500 mg per ogni 50 grammi di prosciutto, mentre il secondo può essere facilmente rimosso per ridurre l’apporto calorico, in quanto visibile e nettamente separato dalla parte magra della carne.

Ruolo del prosciutto crudo nella dieta

Il prosciutto crudo è un alimento ideale da includere in un regime dietetico ipocalorico, in quanto ricco di proteine e sali minerali, ma povero di carboidrati e grassi.

Inoltre i valori nutrizionali del prosciutto lo rendono un valido sostituto della carne, facendolo in questo modo diventare il cibo perfetto per tutti i soggetti che soffrono di gastrite.

L’apporto calorico di questo alimento corrisponde a sole 150 calorie per ogni 100 grammi di prodotto, a patto che venga privato di tutto il grasso visibile, senza il quale diventa ancor più digeribile.

Bisogna anche tenere a mente che aiuta a velocizzare il metabolismo e fa bene alla salute, poiché non contiene alcun conservante o additivo.

Per quanto riguarda la quantità ideale da assumere, deve essere moderata; si raccomanda dunque di portare in tavola 60 grammi di prosciutto crudo (sono circa sei-sette fette private del grasso) per un massimo di due volte alla settimana.

Con queste dosi si avrà la certezza sia di soddisfare appieno il palato, sia di non eccedere con l’apporto di sodio e grassi saturi.

Quest’ultimo favorisce infatti non solo la formazione di ritenzione idrica e cellulite, ma predispone a un maggior rischio di contrarre patologie di natura cardiovascolare e renale, tumori e osteoporosi.

Valori Nutrizionali del Prosciutto Crudo

Il prosciutto crudo è una buona fonte di proteine di alta qualità e si inserisce bene nel contesto di una dieta equilibrata, grazie alle sue caratteristiche nutrizionali ben bilanciate tra grassi e proteine.

Questo alimento tradizionale italiano non solo delizia il palato, ma offre anche importanti benefici nutritivi, essendo ricco di proteine che contribuiscono al mantenimento della massa muscolare e al normale funzionamento del sistema immunitario.

Ecco i valori nutrizionali medi per 100 g di prosciutto crudo:

  • Energia: 266 kcal
  • Proteine: 26 g
  • Grassi: 18 g
    • di cui Acidi Grassi Saturi: 6,1 g
  • Carboidrati: <0.5 g
    • di cui Zuccheri: 0,0 g
  • Sale: 4,4 g

Queste caratteristiche nutrizionali del prosciutto crudo lo rendono un’eccellente scelta per chi cerca un apporto equilibrato di macro-nutrienti, purché consumato in modo moderato all’interno di un’alimentazione varia ed equilibrata.

Le nostre varietà

Caratteristiche principali del prosciutto crudo

Al fine di assicurarsi tutte le proprietà benefiche sopra menzionate, è fondamentale acquistare un prosciutto crudo di alta qualità.

Quest’ultima può essere certificata da diverse denominazioni, tra cui IGP (Indicazione Geografica Protetta) e DOP (Denominazione di Origine Protetta).

Altri importanti aspetti da prendere in considerazione sono lo spessore del grasso, l’apporto di sale e la consistenza della carne.

Il prosciutto crudo più dolce proviene solitamente dal Nord Italia (basti pensare al San Daniele e a quello di Parma), mentre quello che contiene una maggiore quantità di sale è tipico dell’Italia Meridionale.

Se si soffre di ritenzione idrica e cellulite, meglio optare per la prima versione.

Come riconoscere un prosciutto crudo di buona qualità

Riconoscere un prosciutto crudo di buona qualità non è affatto difficile, basta solamente prestare attenzione ai seguenti fattori:

  • In ogni fetta la parte grassa e la parte magra devono distinguersi senza alcun problema. Nella parte magra non devono essere presenti macchie di colore scuro e infiltrazioni di grasso. Quest’ultimo deve avere invece uno spessore minimo di un centimetro e mezzo e avere una tonalità bianco porcellana;
  • Il profumo deve ricordare leggermente quello della nocciola oppure, nel caso di prosciutti più stagionati, del brodo di carne;
  • Il sapore deve essere fragrante e fresco, senza alcuna nota rancida o di muffa;
  • La durata della stagionatura oscilla solitamente tra i dieci e i dodici mesi, ma è possibile trovare dei prosciutti stagionati di sette-otto mesi, i quali sono stati disossati all’origine;
  • Il prezzo del prosciutto crudo, a meno che non si tratti di un’offerta promozionale temporanea, non è mai basso, in quanto deve compensare la qualità delle materie prime e le tempistiche di lavorazione;
  • In commercio è possibile trovare sia il prosciutto crudo in vaschetta, sia quello tagliato fresco al banco salumeria. Il primo è indicato per tutti coloro che non hanno la possibilità di recarsi spesso al supermercato, perché ha una durata più lunga rispetto alla seconda versione. Quest’ultima però ha un sapore più fresco, ma deve essere consumata entro massimo due giorni dall’acquisto;
  • Il colore di un prosciutto crudo di buona qualità è vivace e invitante. Sono dunque da evitare tutti quei prodotti con un aspetto pallido e con il grasso tendente al giallo.

Quali alimenti abbinare al prosciutto crudo per dimagrire

Il prosciutto crudo, in una dieta ipocalorica, può essere utilizzato nell’alimentazione di tutti i giorni, inclusa la pausa pranzo a base di pane integrale, pasta oppure riso.

Si raccomanda di completare il pasto con una porzione di verdure cotte o crude oppure di insalata condita con un filo d’olio, succo di limone o aceto.

Ma non è tutto: grazie al suo gusto alquanto gradevole, diventa l’ingrediente perfetto per realizzare numerose ricette sfiziose e capaci di stimolare l’appetito.

Ricette con il prosciutto crudo a dieta

In questo paragrafo sono disponibili tre ricette a base di prosciutto crudo ipocaloriche e adatte a chi intende seguire un regime alimentare controllato.

Polpette di prosciutto crudo

Le polpette a base di prosciutto crudo sono un piatto molto versatile, il quale può essere servito insieme a una salsa di pomodoro oppure guacamole.

Ingredienti per quattro persone:

  • 100 grammi di prosciutto crudo
  • 300 grammi di pane raffermo
  • due uova
  • tre cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 50 grammi di provola grattugiata
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe q.b.

Preparazione:

  1. Bagnare il pane raffermo con un po’ d’acqua e lasciare riposare fino a ottenere un impasto morbido facilmente lavorabile;
  2. Strizzare bene il pane per eliminare l’acqua in eccesso, aggiungere i due formaggi, le uova e mescolare;
  3. Unire il prosciutto crudo tagliato a pezzetti e aggiustare di sale e pepe;
  4. Dividere l’impasto in palline della grandezza di una noce e farle cuocere in forno preriscaldato a 180° C per una ventina di minuti;
  5. Servire le polpette con un filo d’olio extra vergine di oliva.

Le polpette di prosciutto crudo possono essere consumate sia calde che fredde e si conservano fino a due giorni dalla preparazione.

Altri prodotti selezionati

Involtini di zucchine e prosciutto crudo

Gli involtini di zucchine e prosciutto crudo diventano uno sfizioso antipasto o secondo piatto.

Si realizzano nell’arco di poco tempo, con un budget ridotto e possono essere consumati sia caldi che freddi, diventando così una valida alternativa al solito panino.

Ingredienti per 15-18 involtini

  • 100 grammi di prosciutto crudo
  • Quattro zucchine di media dimensione
  • Un quarto di cipolla
  • Due cucchiai di latte
  • Quattro cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • Due cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • Sale e pepe q.b.
  • Una foglia di alloro
  • Quattro cucchiai di pane grattugiato

Preparazione

  1. Tritare finemente la cipolla e farla stufare in un tegame insieme alla foglia di alloro e a mezzo bicchiere d’acqua;
  2. Quando l’acqua sarà evaporata totalmente unire l’olio e far soffriggere;
  3. Quando la cipolla avrà assunto un bel colore dorato, aggiungere il pane grattugiato e far tostare per circa tre minuti;
  4. Appena quest’ultimo ingrediente diventerà ambrato, unire il latte e mescolare per ottenere un impasto morbido;
  5. Aggiungere al composto il sale, il pepe, il formaggio grattugiato e mescolare bene. Mettere da parte e far raffreddare a temperatura ambiente;
  6. Nel frattempo lavare le zucchine, mondarle e tagliarle a fette non troppo sottili nel senso della lunghezza;
  7. Grigliare entrambi i lati delle zucchine su una griglia ben calda e unta con un filo d’olio;
  8. Far raffreddare le zucchine;
  9. Stendere una fetta di zucchina, collocare sopra una fetta di prosciutto crudo e qualche cucchiaio di impasto a base di pane, avendo cura di distribuirlo in modo uniforme;
  10. Arrotolare su sè stesso l’involtino e fermarlo con uno stuzzicadenti;
  11. Ripetere le operazioni fino al termine degli ingredienti;
  12. Disporre gli involtini su una teglia rivestita con carta forno, spolverizzare con altro pane o formaggio grattugiato e far cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa otto minuti;
  13. Servire gli involtini di zucchine prosciutto crudo tiepidi.

Patate Hasselback ripiene di timo e prosciutto crudo

Le patate Hasselback hanno un aspetto davvero originale, in quanto l’aspetto ricorda quello di una fisarmonica.

Hanno un basso contenuto calorico e si preparano in poco tempo, risultando quindi ideale per chi segue una dieta bilanciata.

Bisogna però tenere a mente che, al fine di apprezzarne appieno, devono essere gustate appena preparate come piatto unico oppure come secondo.

Ingredienti per sei persone

  • Sei patate di media dimensione
  • Sale e pepe q.b.
  • 125 ml di yogurt magro
  • 150 grammi di prosciutto crudo
  • Olio extra vergine di oliva
  • Aneto fresco
  • Timo fresco

Preparazione

  1. Lavare accuratamente le patate per rimuovere tutte le tracce di terra e tagliarle a fette sottili, ma avendo cura di non raggiungere la fine dei tuberi;
  2. Disporre le patate su una teglia rivestita con un foglio di carta forno, ricoprirle con olio, sale, pepe, timo e un filo d’olio di oliva;
  3. Far cuocere le patate in forno preriscaldato a 180° C per venti minuti; rimuovere le patate dal forno, far raffreddare dieci minuti e farcirle con il prosciutto crudo;
  4. Preparare la salsa mescolando lo yogurt, l’aneto, il timo e un pizzico di sale;
  5. Condire le patate con la salsa allo yogurt e servire.

Conclusione su quanto prosciutto crudo mangiare in una dieta bilanciata

Il consumo di prosciutto crudo a dieta, se moderato, aiuta sicuramente a perdere peso senza sensi di colpa e senza avvertire fame fuori dai pasti.

Quest’ultima è infatti una dei peggiori nemici di qualunque dieta, poiché responsabile di pericolosi sgarri.

Se per motivi di lavoro o svago si è obbligati a mangiare fuori casa, è possibile portare con sé una vaschetta di prosciutto e aprirla poco prima del consumo, in modo da assicurarsi il massimo della freschezza.

Meglio evitare di rimuoverlo dalla confezione prima di uscire, in quanto la suddetta è stata appositamente studiata per non proteggere il prodotto dall’aria e non farlo seccare.

Può essere consumato da solo, tra due fette di pane oppure diventare gli ingredienti di tantissime ricette.

Nel contesto di una dieta ipocalorica, questo alimento, grazie al suo gusto unico e deciso, può diventare una soluzione più sana rispetto al bacon: se si fa tostare su una padella ben calda, assumerà una croccantezza che non ha nulla da invidiare a quest’ultimo, provare per credere! La salute e la bilancia ringrazieranno.

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