Salumi da Evitare o Limitare
Mortadella: perché non è l’ideale per un diabetico
Questa delizia norcina, nonostante sia amata da molti per il suo sapore ricco e la sua consistenza morbida, può non essere l’ideale per chi ha problemi di glicemia. Essa, infatti, contiene un’alta percentuale di grassi, in particolare di tipo saturato.
Inoltre, la pancetta e mortadella spesso vengono prodotte con l’aggiunta di additivi e conservanti, che potrebbero aumentare il rischio di sviluppare complicanze legate al diabete.
Chi segue un trattamento per il diabete dovrebbe limitare il consumo di mortadella o evitarla completamente, a meno che non sia specificamente indicato dal proprio medico o nutrizionista.
Altri salumi ad alto contenuto di grassi o additivi
Ci sono molti altri salumi che possono non essere ideali per chi deve controllare il livello di glucosio nel sangue o deve abbassare la glicemia. I diabetici sono quindi chiamati a svolgere una selezione attenta nella scelta di carni e salumi da inserire nel proprio piano alimentare, così come informarsi su quali sono i formaggi “accettati”.
Alcuni salumi che contengono alti livelli di grassi o additivi possono avere un impatto negativo sul controllo del valore glucidico. Anche se potrebbe sembrare allettante, non tutti possono mangiare con il diabete ciò che desiderano.
Mentre alcuni formaggi, come quelli a basso contenuto di grassi, possono essere consumati con moderazione, altri cibi come il cioccolato fondente possono richiedere maggiore cautela.
È sempre consigliabile assicurarsi di avere una dieta equilibrata e ricca di nutrienti. Alcune opzioni più sane potrebbero includere lo yogurt magro alla frutta o il latte parzialmente scremato. Anche se per molti diabetici si raccomanda di consumare carne magra e pesce, è essenziale assumerli con moderazione e sempre tenendo d’occhio la propria glicemia.
Il Ruolo del Sale nei Salumi
Perché il contenuto di sale è importante per i diabetici
Il contenuto di sale nei salumi è un fattore critico per tutti, ma in particolare per i diabetici. Un elevato apporto di sodio può contribuire all’ipertensione, una condizione comune nelle persone con diabete.
L’ipertensione, a sua volta, può aumentare il rischio di complicanze cardiovascolari. Molti salumi aumentano il nostro apporto giornaliero di sodio significativamente e, per chi è in trattamento per il diabete, questa potrebbe essere una preoccupazione aggiuntiva. Mentre il cioccolato fondente o alcuni formaggi possono avere benefici per la salute se consumati con moderazione, il sale nei salumi non offre tali vantaggi.
Il salume più salutare: quale ha meno sale di tutti
Mentre è difficile determinare quale salume abbia il minor contenuto di sale di tutti, poiché varia a seconda del produttore e del processo di preparazione, è importante leggere sempre l’etichetta nutrizionale quando si fa la spesa.
Optare per salumi con ridotto contenuto di sodio o quelli preparati senza l’aggiunta di sale può essere un’opzione migliore per i diabetici.
Inoltre, per mantenere un equilibrio nella dieta, potrebbe essere utile assicurarsi di avere anche alimenti che controbilancino l’apporto di sodio, come il latte parzialmente scremato, che può aiutare a fornire minerali essenziali senza aggiungere troppo sodio alla dieta. Anche in questo caso, è importante pero introdurre con moderazione latte parzialmente scremato nel proprio piano alimentare.