Il cotechino è un insaccato realizzato con cotenna e carne di maiale miscelate a sale e spezie come chiodi di garofano, vino, cannella, noce moscata e pepe.
Quello precotto viene solitamente venduto all’interno di un sacchetto ermetico in alluminio da inserire all’interno della pentola o del forno a microonde.
Il sacchetto ha il compito non solo di mantenere intatta la forma, ma anche di preservare tutte le caratteristiche organolettiche e consentire la conservazione fuori dal frigorifero.
Prima della distribuzione sul mercato, il cotechino viene fatto cuocere all’interno di un forno a vapore per almeno cinque ore.
Questo gustoso insaccato affonda le sue origini in Italia settentrionale e secondo la tradizione italiana deve essere consumato la sera di Capodanno insieme alle lenticchie come richiamo di buon auspicio e abbondanza di denaro.
La differenza che intercorre con lo zampone sta nel rivestimento interno, poiché quest’ultimo non è racchiuso all’interno del budello, bensì nella cotenna della zampa anteriore del suino.
Come cucinare il cotechino precotto al forno microonde
Cucinare il cotechino precotto nel forno a microonde è davvero facile e veloce, basta semplicemente bucherellare la superficie del sacchetto ermetico con uno stuzzicadenti per permettere la fuoriuscita del vapore e assicurare così una cottura uniforme.
Terminata l’operazione posizionarlo su un piatto e collocarlo all’interno dell’elettrodomestico e far cuocere alla massima potenza per dieci minuti.
Questo metodo di cottura permette dunque di risparmiare molto tempo e di consumare l’insaccato tutte le volte che si desidera, basta solo scolarlo dal liquido di conservazione e seguire le indicazioni della ricetta prescelta.
Ricette con cotechino precotto al microonde
Il cotechino precotto al microonde non è solo buono da gustare così com’è, ma può diventare l’ingrediente per realizzare tantissime ricette.
Qui sotto ne vengono suggerite tre.
Polpette di cotechino con salsa di pomodoro
Chi dice che il cotechino deve essere per forza consumato a fette? Questa ricetta a base di polpette ne è la prova lampante.
Inoltre, grazie alla cottura con il forno a microonde, si potranno realizzare davvero in poco tempo per servirle anche agli ospiti dell’ultimo minuto.
Ingredienti:
- 250 grammi di cotechino precotto già cotto al microonde
- due uova
- due cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
- pepe q.b.
- due cucchiai di pane grattugiato
- sale q.b.
- 250 ml di passata di pomodoro
- mezza cipolla tritata
- qualche foglia di basilico
- olio extra vergine di oliva
Preparazione
- Rimuovere la pelle del cotechino, metterlo in una ciotola e sbriciolarli interamente con una forchetta.
- Unire il formaggio grattugiato, l’uovo, una macinata di pepe e il pane grattugiato. Mescolare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Formare delle polpette della grandezza pari a quella di una noce e farle cuocere in una padella antiaderente ben calda per cinque minuti. Data l’elevata percentuale di materia grassa presente nel cotechino, non sarà necessario aggiungere olio o burro.
- In una padella a parte far rosolare la cipolla dorata in un paio di cucchiai d’olio e quando quest’ultima imbiondisce aggiungere la passata di pomodoro allungata con mezzo bicchiere d’acqua.
- Aggiungere un pizzico di sale, qualche foglia di basilico e far cuocere per una decina di minuti.
- Aggiungere le polpette nella salsa di pomodoro, mescolare per qualche minuto, spegnere la fiamma e servire.
Cotechino precotto in crosta di pasta sfoglia
Il cotechino avvolto da una croccante sfoglia di pasta diventa scenografico e sempre pronto a stupire anche gli ospiti più esigenti.
Può essere servito anche durante le feste o le occasioni speciali.
Ingredienti:
- un cotechino precotto da 500 grammi
- un rotolo di pasta sfoglia rettangolare già pronta
- due uova
- 20 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 450 grammi di spinaci puliti
- olio extra vergine di oliva
- uno spicchio d’aglio
- sale e pepe q.b.
- noce moscata
- semi di papavero
Preparazione
- Cuocere il cotechino al microonde, scolarlo dal liquido di cottura e rimuovere il budello.
- Far cuocere gli spinaci in una casseruola capiente con pochissima acqua e una presa di sale. Coprire con un coperchio e farli diventare morbidi.
- Scolare e strizzare gli spinaci per farli rosolare in una padella unta con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio schiacciato e spellato. Spegnere la fiamma e far raffreddare.
- Tritare gli spinaci nel mixer insieme al formaggio e all’uovo. Aggiustare di pepe, noce moscata e sale.
- Srotolare la pasta sfoglia su una placca da forno e, con l’aiuto di una rotella taglia pizza, tagliare un’estremità alta 10 centimetri dal lato corto per la decorazione. Distaccarla dal resto della pasta.
- Distribuire sulla parte rimanente della pasta sfoglia la crema di spinaci, avendo cura di lasciare un bordo di un centimetro su tutti i lati.
- Adagiare il cotechino e arrotolare saldamente, in modo da avvolgere in toto il salume. Per rendere l’operazione più semplice è possibile aiutarsi con la carta da forno.
- Sigillare bene i bordi con una forchetta per non far fuoriuscire il ripieno durante la cottura.
- Prendere la sfoglia rimanente e con due formine per biscotti differenti a piacere ricavare delle sagome.
- Disporre le sagome di sfoglia sulla superficie del rotolo e premere delicatamente per farle aderire.
- Spennellare la superficie del rotolo con l’uovo sbattuto e distribuire qualche seme di papavero.
- Far cuocere il cotechino in forno preriscaldato a 200°C per mezz’ora. La pasta sfoglia deve assumere un bel colore dorato.
Polenta e cotechino precotto in vaso cottura
Polenta e cotechino sono un perfetto connubio di sapori, mentre la presentazione all’interno dei vasi diventa assai accattivante.
Sebbene possa sembrare difficile da realizzare, non lo è affatto, basta solo seguire passo passo la seguente ricetta.
Ingredienti:
- quattro fette di cotechino precotto
- 350 grammi di funghi porcini surgelati
- 300 grammi di polenta istantanea
- uno spicchio d’aglio
- 120 grammi di robiola o altro formaggio spalmabile
- olio extra vergine d’oliva
- sale e pepe q.b.
Preparazione
- Cuocere la polenta in abbondante acqua salata bollente attenendosi alle istruzioni riportate sulla confezione.
- Aggiungere un cucchiaino d’olio nella pentola per evitare che si attacchi sul fondo e versare la farina di mais a pioggia, sempre mescolando con una frusta a mano.
- Quando la polenta diventerà cremosa (non deve completare la cottura), spegnere la fiamma, coprire il tegame con un coperchio e tenere da parte.
- Mentre la polenta si raffredda, spellare l’aglio e farlo rosolare a fiamma bassissima in una padella con un cucchiaino d’olio.
- Versare nella padella contenente l’aglio i funghi porcini e farli stufare.
- Quando i funghi diventano morbidi, aggiustare di sale, rimuovere il coperchio e far evaporare tutta l’acqua.
- Prendere quattro vasetti della capacità di 380 ml e spennellarli con olio d’oliva.
- Sbriciolare il cotechino e mescolarlo con i funghi.
- Distribuire sul fondo di ogni vasetto qualche cucchiaiata di polenta e formare un incavo con il dorso di un cucchiaio.
- Versare nell’incavo di polenta un paio di cucchiaiate mi cotechino e funghi.
- Sbriciolare un po’ di robiola sulla miscela di funghi e cotechino e spolverizzare con del pepe macinato fresco.
- Ripetere i passaggi 9, 10 e 11 per tutti gli altri 3 vasetti.
- Pulire i bordi di ogni vasetto e chiuderli ermeticamente.
- Far cuocere due vasetti alla volta all’interno del forno a microonde per otto minuti a 500-600 Watt. Se il contenuto dovesse bollire eccessivamente ridurre la potenza dell’elettrodomestico oppure diminuire le tempistiche di cottura.
- Far riposare i vasetti per una decina di minuti per far ultimare la cottura e creare il sottovuoto.
- Servire subito oppure, se si intende consumarli successivamente, portare i vasetti a temperatura ambiente e trasferirli in frigo, dove si conserveranno per dieci giorni.
- Per rimuovere il sottovuoto sarà sufficiente far cuocere i vasetti nel microonde alla massima potenza per un paio di minuti.
Come scegliere un cotechino precotto di buona qualità
Per portare in tavola un buon prodotto, è necessario prendere in considerazione i seguenti fattori:
- assicurarsi che sulla confezione sia presente in marchio IGP: ebbene sì, anche il cotechino prodotto a Modena è riuscito ad aggiudicarsi il prestigioso marchio per via del suo gusto unico e la sua alta qualità;
- lista degli ingredienti: più è breve, maggiore è la qualità del salume. Nella lista degli ingredienti non deve essere presente il glutammato monosodico, poiché segnala l’utilizzo di materie prime pessime;
- stato di conservazione: i cotechini precotti vanno conservati a temperatura ambiente in luoghi freschi e asciutti.